Ubicata all’interno di un edificio storico settecentesco la prima e in una dimora novecentesca la seconda - restaurate nel rispetto delle strutture originarie ma con la volontà di offrire agli ospiti il meglio del design attuale - Antica Pusterla Relais & Maison è il luogo ideale per un soggiorno in cui respirare l’atmosfera di epoche diverse, dal Medioevo all’età contemporanea.
Antica Pusterla: un nome che ci porta indietro nel tempo, all’epoca dell’antica Vicenza raffigurata nella Pianta Angelica, la mappa della città realizzata nella seconda metà del Cinquecento.
Addentriamoci nel passato e concentriamoci sulla parte a nord della pianta: ecco che emerge, lungo la cinta muraria, una piccola porta - pusterula - che un tempo collegava la città all’allora Contrà Pusterla e da cui deriva il nome del borgo, sviluppatosi in epoca medievale. Una zona inizialmente agricola, che col tempo si sviluppò fino ad essere inglobata nella cinta muraria, diventando uno dei rioni più eleganti e lussuosi della città, conosciuto anche col nome di San Marco a partire dal XVII secolo.
È qui, nel borgo medievale di allora, che sorge Antica Pusterla Relais & Maison.
Un palazzo dalla semplice e raffinata facciata neoclassica accoglie gli ospiti che, venendo dalle affollate vie dello shopping, si trovano da subito sospesi fra la Vicetia del passato e la Vicenza del presente. Percorrete il “portego” - così viene chiamato l’atrio negli antichi palazzi vicentini - ed entrate, passando per l’elegante passerella in pietra, in Antica Pusterla Relais.
Una signorile dimora del dopoguerra, con due visibili frontoni in pietra bianca, ospita i visitatori che desiderano un soggiorno autonomo ed esclusivo. Percorrendo il vialetto in ciotoli, giungerete nelle dimore di Antica Pusterla Maison.
Affacciatevi adesso alle finestre delle strutture e godete della vista sull’area verde e sugli eleganti giardini, in cui trascorrere dei momenti di relax dopo le visite alla città o una giornata di lavoro.
Antica Pusterla prende il nome da Porta Pusterla, da cui partiva la strada lungo la quale si sviluppò, a partire dal Medioevo, l’omonimo borgo. Una zona ricca di storia, non lontana dai maggiori punti d’interesse di Vicenza, oggi in grado di offrire molto ai visitatori della città.
